Da qualche anno ormai l’educazione sessuale nelle scuole è divenuta un tabù. Ma perché l’ora di educazione sessuale a scuola scandalizza tanto i genitori?

Informare significa proteggere

l'educazione sessuale a scuola
Educazione sessuale a scuola (https://blog.tutorhub.com)

I cambiamenti apportati dalla pubertà, come abbiamo spesso ribadito, sono alla base di tantissimi disturbi che subentrano con il periodo adolescenziale. Una ragazza o un ragazzo che, assiste inconsapevolmente alla totale trasformazione del proprio corpo rischia di cadere in una crisi emotiva. Se invece, noi adulti, attraverso, ovviamente personale preparato, iniziassimo a trasmettere loro le informazioni di cui necessitano, tanti episodi spiacevoli potrebbero non accadere più.

Una corretta e precoce informazione, difatti, è un percorso di prevenzione che deve essere affrontato sin da bambini. Quando un figlio pone determinate domande riguardo queste tematiche siamo già in ritardo. Se si è già posto il problema, è evidente che ne è venuto a conoscenza e contatto prima ancora che noi potessimo prepararlo! L’educazione sessuale, al contrario, non vuole preparare il giovane all’atto sessuale, né tantomeno all’autoerotismo. Contrariamente al pensiero comune, tale informazioni sono alla base di un corretto sviluppo psicofisico e sessuale. Attraverso l’educazione sessuale il bambino raggiunge la corretta consapevolezza della propria sfera sessuale. Tale consapevolezza e conoscenza porta, inoltre, all’esplorazione delle emozioni e dei sentimenti strettamente collegati a detto argomento.

Da quando la sessualità è una vergogna?

Negli ultimi anni si sentono molti casi di aggressioni a scopo sessuale da parte di giovanissimi (ragazzi che hanno appena oltrepassato la porta della pubertà). Aggressioni che a volte sono spinte perlopiù da un’ignoranza collettiva su cosa sia effettivamente la vera sessualità. Gli adulti, o almeno la gran parte di esse, hanno la colpa di trasmettere ai giovani un’idea estremamente pudica della propria sessualità, tanto da renderla un tabù da sfatare ad ogni costo. Ma da quando la conoscenza del proprio corpo e della propria sessualità è divenuto un reato? Questa idea contorta riguardo tale argomento ha costretto anche coloro che ne avevano il compito a non insegnare più i veri significati, valori e cambiamenti riguardanti corpo, ormoni ed istinti primordiali. La disinformazione crea ragazzi giovani insicuri ed impreparati, ma al contempo curiosi ed eccitati, difronte a tali argomenti.

Il problema è l’adulto non il giovane

l'educazione sessuale a scuola
Educazione sessuale nelle scuole (http://www.artspecialday.com/)

L’educazione sessuale, inoltre, è un argomento caro anche ad associazioni mondiali quali l’UNESCO, il quale ritiene che nel caso in qui questi insegnamenti non vengano effettuati si rischia di crescere soggetti vulnerabili e in pericolo poiché facilmente corruttibili e sfruttabili. In Italia, sfortunatamente, questa informazione così importante non viene effettuata nelle scuole (come, invece, accade nel resto del mondo occidentale!), poiché un corso di educazione sessuale desta rivolte da parte di molti genitori. Detti genitori insorgono poiché hanno un’immagine quasi pornografica di un corso che abbia questo tema di fondo. Questa reazione è data soprattutto dalla visione asessuata che un genitore ha del proprio figlio, noncurante, però, del fatto che la sessualità è un argomento completamente esonerante la purezza. Sessualità è parte del proprio essere!

 



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In volo sulle ali della mia fantasia! Così mi descrivo sin da quando sono una bambina, perché così è come mi sento: sono curiosa e adoro farmi stupire continuamente da ciò che mi circonda, amo la natura, le sfide, la creatività. Tutto questo mi ha permesso di diventare la persona che oggi sono e fare il lavoro dei miei sogni: l’educatrice! Non si deve mai aver paura di mettersi in gioco!!!