Concepimento, gravidanza e parto

Settimana 9: esami speciali in gravidanza

Dalla settimana 9 in poi di gravidanza, è prevista una serie di esami speciali molto importanti per accertarsi che il bambino sia sano e non affetto da patologie

Durante la visita di accettazione, tra la settimana 8 e la settimana 9 di gravidanza viene eseguito un esame del sangue per determinare il gruppo sanguigno e stabilire l’Rh. L’Rh del vostro sangue dipende dal fatto che possieda o meno il fattore Rhesus. Se il fattore è presente, il vostro sangue è Rh positivo, se è assente il sangue è Rh negativo. La maggior parte delle persone ha un Rh positivo.

Se voi e il padre del bambino siete entrambi Rh negativo, non sussiste alcun problema. Possono invece insorgere complicanze se il sangue del padre è Rh positivo e il vostro Rh negativo. Il bambino in gestazione può acquisire il fattore Rh del padre, determinando un’incompatibilità del suo sangue con quello della mamma.

Ciò può dare origine a una patologia grave e perfino letale per il bambino prima o dopo il parto. Per fortuna, ciò interessa raramente la prima gravidanza e può essere prevenuto nelle gravidanze successive tramite iniezioni di gammaglobulina anti-D, un anticorpo che può essere somministrato durante la gravidanza e poi entro 72 ore dopo il parto.

Settimana 9: esami speciali in gravidanza

Esiste tutta una serie di esami prenatali ai quali si ricorre in circostanze speciali e di solito solo quando sussiste il timore di un’anomalia genetica.

Settimana 9: esami speciali in gravidanza (blog.pianetamamma.it)
  • Amniocentesi. Se avete una storia familiare di anomalie genetiche, come la sindrome di Down, la fibrosi cistica o la spina bifida, oppure il sangue mostra un livello alto o eccezionalmente basso di AFP ( alfa-fetoproteina), vi sarà proposta un’ amniocentesi, di solito intorno alla sedicesima/diciassettesima settimana. Questo esame viene consigliato anche alle donne di età maggiore di 35 anni perché è più elevato il rischio di sindrome di Down. Sotto guida ecografica viene inserito un lungo ago cavo attraverso la parete dell’addome e dell’utero per estrarre un campione di liquido amniotico, poi sottoposto a esami per scoprire eventuali anomalie. I risultati sono disponibili di solito dopo 4 settimane. L’esame comporta un basso rischio di aborto.
  • Tri-test. Il tri-test viene eseguito alla sedicesima settimana per misurare i livelli di 3 sostanze prodotti dalla madre e dalla placenta. I livelli cambiano durante la gravidanza e un livello più alto può indicare che il bambino potrebbe essere affetto da sindrome di Down o spina bifida. L’esame non può confermare che il bambino ne sia effettivamente affetto, ma indica se sono opportuni altri tipi di test, come la amniocentesi. Non in tutti gli ospedali è possibile sottoporsi al tri-test. Alcune strutture eseguono il test combinato ( traslucenza nucale + bi test ) o il test integrato. Non sono accertamenti di routine né obbligatori.

Settimana 9: esami speciali in gravidanza

  • Esame dei villi coriali (villocentesi). La villocentesi viene effettuata intorno all’undicesima settimana per la sindrome di Down o altre anomalie genetiche o cromosomiche. Si fa passare un sottile tubicino nell’utero per asportare alcune cellule dal  tessuto che circonda il bambino. Le cellule vengono poi esaminate e i risultati sono disponibili entro una/due settimane. Tuttavia, il rischio di aborto con la villocentesi è maggiore piuttosto che con l’amniocentesi.
  • Cordocentesi. Questo esame viene eseguito di solito per confermare la diagnosi di anomalie cromosomiche e altre disabilità, oltre a patologie come la rosolia e la toxoplasmosi. Viene inserito un ago cavo attraverso l’addome nella vena ombelicale, vicino alla placenta, e si estrae un campione di sangue del bambino. Viene effettuato solo dopo diciotto settimane, quando i vasi sanguigni sono abbastanza grandi. I risultati sono di norma disponibili entro 48 ore circa.

Consulenza genetica

Se siete preoccupate della possibilità che vostro figlio erediti una malattia o una disabilità, potete rivolgervi a un consulente genetico, specializzato nell’aiutare coloro che hanno una storia familiare di disturbi genetici. La consulenza si basa sui dettagli di tutte le patologie genetiche intervenute in famiglia. E’ probabile che lo specialista ricorra anche a un’analisi cromosomica da un campione di sangue. Il consulente vi spiegherà la probabilità che i futuri bambini hanno di essere affetti dal disturbo genetico, nonché gli esami che è possibile eseguire. E’ una buona idea avere questo incontro prima di cercare una gravidanza, in modo da sapere che cosa essa implicherà. In caso contrario, informate il vostro ginecologo che desiderate rivolgervi a un consulente genetico quando la gravidanza è confermata.

Settimana 9: il bambino cresce

Si sta sviluppando il volto e la bocca e il naso sono chiaramente visibili. Gli arti continuano a crescere rapidamente e il feto ora misura 3 cm circa.

Voi ed il vostro corpo

Cominciate ad acquistare peso, per cui è una buona idea annotare l’incremento ponderale se l’assistenza prenatale non prevede controlli regolari. Le gengive diventano più morbide e spesse a causa delle variazioni ormonali, quindi dovrete prestare particolare attenzione all’igiene orale. Dovrete, inoltre acquisire familiarità con alcune procedure ed esami prenatali.

Vuoi conoscere tutte le informazioni utili per la tua gravidanza, settimana per settimana, dal concepimento al parto? Clicca qui!

Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE

La tua opinione per noi è molto importante.
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici


Potrebbe interessarti anche:
Condividi

Recent Posts

Come supportare le difese immunitarie dei bambini? Ecco alcuni consigli semplici

Il sistema immunitario dei bambini è un meccanismo complesso, che si sviluppa con la crescita…

5 Febbraio 2024

Camera da letto per 3 bambini: come dividere equamente gli spazi

Avere due figli può già essere una sfida, ma se si raggiunge addirittura la quota…

28 Settembre 2023

Alcuni consigli per non perdere più gli oggetti dei propri bambini

È capitato a tutti noi di vedere nostro figlio tornare da scuola senza il suo…

16 Agosto 2023

Giocattoli di legno: una scelta attuale e positiva per lo sviluppo dei tuoi bambini

Oggi vi vogliamo parlare di una tipologia di giocattoli sempre più diffusa, ritornata in voga…

31 Luglio 2023

Tensioni delle batterie auto elettriche per bambini: 6v, 12v e 24v

Se stai pensando di acquistare un'auto elettrica per bambini, potresti trovarti di fronte alla domanda:…

24 Luglio 2023

Come fare pulizie rapide con bambini piccoli in casa: una guida esaustiva

Quando si è mamme il tempo diventa un bene prezioso. Può sembrare una sfida, infatti,…

6 Luglio 2023