Spirale anticoncezionale: utilizzo, efficacia e controindicazioni

Qualsiasi sia la motivazione che spinge a non desiderare una gravidanza, è bene sapere che esistono metodi contraccettivi più o meno efficaci. Oggi conosciamo la spirale anticoncezionale, uno dei contraccettivi più amati dalle donne. Ha un’efficacia simile a quella dei contraccettivi ormonali, ma non presenta lo svantaggio di doversene ricordare tutti i  giorni.

Vediamo insieme di cosa si tratta, con i relativi vantaggi e svantaggi che la spirale può comportare alla donna.

Spirale anticoncezionale: utilizzo, efficacia e controindicazioni

La spirale, o IUD dall’inglese Intra Uterine Device (dispositivo intrauterino), è uno strumento anticoncezionale che consiste in un piccolo dispositivo di plastica a forma di T che viene posizionato all’interno dell’utero per impedire una gravidanza. Oggi,  in commercio ci sono tipologie di dimensioni più ridotte che possono essere proposte anche a ragazze giovani, in alternativa alla pillola.

Proprio a differenza della pillola, il vantaggio principale è che la spirale non richiede un’assunzione quotidiana a rischio dimenticanza. Oltre poi all’elevata efficacia contraccettiva.

Spirale anticoncezionale
Spirale anticoncezionale: utilizzo, efficacia e controindicazioni

Esistono diversi tipi di spirale, ma fondamentalmente possiamo individuarne due tipi:

  • La spirale ormonale: rilascia una piccola quantità di progestinico nell’utero, questo ormone rende più spesso il muco cervicale presente a livello della cervice (lo sbocco dell’utero in vagina) ed in questo modo diminuisce le probabilità che lo sperma riesca a penetrarvi. Assottiglia anche il rivestimento dell’utero, rendendolo meno adatto all’impianto dell’ovulo eventualmente fecondato. Il dispositivo ormonale dovrebbe essere preferibilmente inserito nei primi sette giorni del ciclo mestruale per poter essere efficace fin da subito, viceversa se inserita in un qualsiasi altro giorno verrà consigliato l’uso del preservativo per 7 giorni.
  • La spirale in rame: invece di rilasciare ormoni è in grado di rilasciare piccole quantità di rame. Il metallo cambia la composizione dei fluidi presenti in utero e nelle tube di Falloppio, impedendo così la sopravvivenza degli spermatozoi. Può inoltre impedire l’impianto dell’ovulo eventualmente fecondato. Il dispositivo in rame può essere inserito in qualsiasi fase del ciclo mestruale, a patto che la donna non sia incinta.

Inserimento di una spirale

La spirale deve essere applicata  e tolta da un ginecologo che, di solito, prima sottopone la paziente ad un esame ginecologico di routine. Il procedimento di inserimento può essere talvolta fastidioso e doloroso e in genere dura circa 15-20 minuti. Alcune donne potrebbero avvertire crampi dopo l’inserimento, per questo in alcuni casi viene consigliato l’assunzione di antidolorifici.

La rimozione può avvenire in qualsiasi momento, oppure dopo 3-5-10 anni, a seconda del tipo di spirale, ma comunque sempre ad opera del ginecologo.

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi:

  • Quasi tutte le donne possono ricorrere alla spirale, anche se non hanno mai avuto gravidanze.
  • Non è possibile dall’esterno scoprirne l’utilizzo.
  • Una volta inserita permette di vivere serenamente la propria sessualità per anni.
  • Non richiede l’interruzione del rapporto sessuale e non interferisce con le attività quotidiane.
  • Può essere usata in allattamento.
  • È altamente efficace (oltre il 99%, paragonabile alla sterilizzazione), ma è reversibile.
  • Non interagisce con altri farmaci.

Svantaggi:

  • Nel caso di spirale in rame la mestruazione potrebbe diventare più intensa e dolorosa, anche se in genere migliora dopo qualche mese di utilizzo.
  • Una spirale NON protegge da malattie sessualmente trasmesse, quindi in caso di rapporti con partner occasionale sarebbe comunque indispensabile l’uso del preservativo.

Nel caso del dispositivo ormonale aggiungiamo inoltre che:

  • Alcune donne mal sopportano il cambiamento della regolarità delle mestruazioni, che in alcuni casi spariscono completamente per mesi (per quanto non sia un problema dal punto di vista medico).
  • Potrebbe essere causa di mal di testa, acne e tensione mammaria.


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Tiziana Passalacqua
33 anni e mamma di tre splendidi figli. Innamorata della mia famiglia e, molto spesso, più bambina io di loro! Adoro il mio lavoro che, oltre a regalarmi soddisfazioni, rappresenta il mio momento di svago durante le giornate super indaffarate!