In alcune strutture per l’infanzia vengono proposte degli incontri e delle attività di psicomotricità. Si tratta di iniziative alquanto costruttive e positive per lo sviluppo e la crescita del bambino. Ma un dubbio sorge a molti genitori: cos’è e a cosa serve la psicomotricità per i bambini?

Psicomotricità: come nasce?

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Psicomotricità per bambini(http://motricitaovale.it)

La psicomotricità è una scienza che ha lo scopo di osservare ed analizzare l’attività motoria sotto un aspetto più psicologico. Data la sua natura, è uno studio del bambino a 360° e diretta ad aiutare tutti i bambini, durante il loro difficoltoso periodo di crescita. Inoltre, si impone come valido supporto educativo e rieducativo nei casi più particolari come autismo o patologie diverse. Dunque, lo scopo principale della psicomotricità è quello di andare ad analizzare in maniera approfondita il collegamento e la “collaborazione” tra mente e corpo. Questa scienza, nasce in Francia nei primi del secolo scorso. In questo momento si scopre la connessione tra mente e movimento fisico. Da questa scoperta molti sono sta i cambiamenti sopraggiunti: la ginnastica non era più soltanto un rafforzamento fisico, ma anche un mezzo attraverso il quale allenare anche il cervello e lo spirito.

Psicomotricità per bambini: cosa apporta?

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A cosa serve la psicomotricità per bambini (http://www.resegoneonline.it)

Nei primi tre anni di vita il bambino scopre il proprio corpo capendo anche come usarlo per esprimersi. Questo è l’esempio basilare di quanto mente e corpo siano in completa simbiosi. Per questo sono stati ideati dei giochi educati per bambini attraverso i quali i piccoli prendono coscienza del proprio corpo ed apprendono come utilizzarlo. Non solo, è curioso osservare i bambini mentre si dilettano con queste attività: dal loro modo di giocare emerge tutto della personalità del piccolo. Con la psicomotricità si va a lavorare proprio su questo aspetto: trasmettere al bambino come sfruttare le proprie capacità innate attraverso le quali trovare il corretto equilibrio tra mente e corpo. Questa pratica aiuta il piccolo ad acquisire la fiducia in se stesso, apprendendo le tecniche con cui relazionarsi con l’altro.

Deborah Farinon
In volo sulle ali della mia fantasia! Così mi descrivo sin da quando sono una bambina, perché così è come mi sento: sono curiosa e adoro farmi stupire continuamente da ciò che mi circonda, amo la natura, le sfide, la creatività. Tutto questo mi ha permesso di diventare la persona che oggi sono e fare il lavoro dei miei sogni: l’educatrice! Non si deve mai aver paura di mettersi in gioco!!!