Ecco alcuni semplici passi da seguire per allestire un piccolo orto didattico a casa tua

Ecco come preparare a casa un orto didattico coinvolgendo il tuo bambino

Basta poco per organizzare un orto didattico in casa, coinvolgendo i propri bambini. Perfetta un aiuola o un piccolo giardino ma vanno bene anche dei grandi contenitori per poter dare vita un’esperienza tutta naturale e che coinvolge anche i bambini. Coinvolgi il tuo bambino a scegliere le piante, a preparare il terreno nei punti giusti per seminare i semini o piantare le piantine. Ai bambini piace sporcarsi le mani e vedere crescere giorno dopo giorno una nuova vita. È un’esperienza incredibile da condividere con la propria famiglia. Il piacere più grande è quello di gustare i frutti raccolti dalla Terra, quale occasione migliore per avvicinare i più piccoli alla frutta e alla verdura?

orto didattico
Ecco come preparare a casa un orto didattico coinvolgendo il tuo bambino (www.opendotlab.it)

Attrezzi necessari per creare un orto didattico in casa

Per dare vita al proprio orto didattico in casa è necessario procurarsi alcuni attrezzi indispensabili per la cura e per la manutenzione di base.
Tutto ciò che serve è una vanga, una zappa, un rastrello, una piccola pala e guanti da giardinaggio. Inoltre, se non avete a disposizione un aiuola o un piccolo giardino occorrono anche dei vasi e del terriccio.

Per garantire una buona riuscita dell’ orto didattico in casa bisogna innanzitutto saper scegliere le piantine e i semini giusti a seconda dello spazio a disposizione, del clima e dell’esposizione solare. Chiedete un consiglio al venditore, spiegando che siete principianti. In questo modo potrà consigliarvi un tipo di coltura semplice da far crescere, come ad esempio pomodori, fagiolini e ravanelli, semplici da curare. Se possibile, però, lasciate la scelta finale al vostro bambino per rendere l’ orto didattico più divertente.

Il momento più divertente per i bambini: seminare e piantare

È arrivato il momento più divertente per i bambini, quello di sporcarsi le mani nella terra. Mentre imparano cos’è un seme o una piantina, i bambini si imbrattano le mani e giocano con la terra. Terminata la semina bisogna spiegare al bambino che almeno un paio di volte a settimana dovrà curare l’orto e potrà fotografare vari cambiamenti per imparare come nasce la nuova vita. Il momento più emozionante arriverà quando sarà ora di cogliere i frutti maturi per mangiarli.

Prendersi cura dell’orto è la parte più importante. Se non ci si dedica abbastanza tempo ci sono poche possibilità che ogni pianta prosperi e dia tanti frutti. È importante insegnare ai bambini a testare la terra per capire se ha bisogno di acqua e lasciare che siano loro ad innaffiare una piantina per volta. Insegna poi al tuo bambino a capire quali sono le erbacce e come estirparle e quando è il momento migliore per cogliere un frutto.



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Tiziana Passalacqua
33 anni e mamma di tre splendidi figli. Innamorata della mia famiglia e, molto spesso, più bambina io di loro! Adoro il mio lavoro che, oltre a regalarmi soddisfazioni, rappresenta il mio momento di svago durante le giornate super indaffarate!