Pannolini lavabili e pannolini usa e getta a confronto: chi vincerà?
Non c’è alcun dubbio: da quando i pannolini usa e getta sono comparsi sul mercato sono stati preferiti da gran parte dei consumatori per la loro praticità d’uso. Tuttavia, rinunciando alla comodità del prodotto usa e getta, esistono buone ragioni per preferire i pannolini lavabili. Infatti, i genitori che scelgono di utilizzarli vengono ripagati da grandi benefici per essi stessi, per il proprio figlio e per la collettività.
Mettiamo a confronto le caratteristiche dei due prodotti, analizzando i vantaggi e gli svantaggi di entrambe.
Pannolini lavabili e pannolini usa e getta a confronto: chi vincerà?
I vantaggi dei pannolini usa e getta tradizionali sono:
- Comodi perché non richiedono lavaggio.
- Reperibili in quasi tutti i punti vendita e su Internet.
- Non è richiesto un grosso investimento iniziale ma la spesa è bilanciata di volta in volta.
- Il sederino rimane asciutto, l’assorbimento di pipì è buono.
- Sono sottili e non danno fastidio indossandoli.
Gli svantaggi dei pannolini usa e getta tradizionali sono:
- Impatto ambientale: ogni bambino produce mediamente una tonnellata di rifiuto di difficile trattamento. I materiali super assorbenti non sono riciclabili quindi si gettano nell’indifferenziato. Una volta giunti in discarica impiegano dai 100 ai 500 anni per degradarsi, oppure messi nell’inceneritore rilasciano diossine con la combustione. Inoltre, la loro produzione richiede il consumo di acqua ed energia e comporta l’utilizzo di cellulosa ottenuta dall’abbattimento di alberi.
- Essendo costituiti da materiale sintetico, non permettono la traspirazione della pelle provocando il surriscaldamento. Ricerche confermano che il surriscaldamento della zona genitale può comportare l’infertilità.
- L’effetto del sederino asciutto non aiuta il bambino a conquistare l’indipendenza nel controllo delle proprie funzioni fisiologiche.
- La spesa complessiva nel tempo può variare dai € 1000,00 ai € 2000,00.
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Pannolini lavabili e pannolini usa e getta a confronto: chi vincerà?
I vantaggi dei pannolini lavabili sono:
- Non producono rifiuti difficili da smaltire. Una volta utilizzati si possono cedere ad altre mamme o a centri di raccolta di abiti usati.
- Evitano il disboscamento di foreste e la produzione di sostanze chimiche tossiche.
- La pelle del bambino è a contatto con il tessuto e non con materiali chimici.
- La spesa complessiva si aggira più o meno alla metà della spesa utilizzata per gli usa e getta. Tale spesa si dimezza ulteriormente se i pannolini lavabili vengono riutilizzati per il secondo figlio o se vengono venduti ad altre mamme.
- Le dimensioni del pannolino mantengono le gambe dei neonati ben divaricate, favorendo il corretto sviluppo dell’articolazione dell’anca.
- Risparmiano inoltre le amministrazioni locali per la raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti.
Gli svantaggi dei pannolini lavabili sono:
- Richiedono l’impegno da parte dei genitori per il lavaggio.
- Richiedono impiego di energia e detergenti per il lavaggio in lavatrice.
- Sono ingombranti, quindi non permettono l’utilizzo di abiti aderenti.
- Non sempre sono facilmente reperibili. E’ possibile trovarli su Internet, in alcune farmacie, erboristerie o di alimentazione biologica.
- La spesa per l’acquisto non è diluita del tempo ma per assicurarsi una buona scorta necessaria è necessario un investimento di circa € 300.00 per una ventina di pannolini ecologici.
Analizzando queste informazioni abbastanza schematiche ma chiare, è possibile capire perfettamente la differenza tra le due tipologie di pannolini. Probabilmente è per tutti questi motivi che sono sempre più numerose le mamme che scelgono di utilizzare i pannolini lavabili al posto dei moderni usa e getta. E tu, quali preferisci?