Oggi, 19 marzo, è la festa dell’eroe per eccellenza di ogni bambino: il papà, o babbo che dir si voglia. Sai perché in Italia la festa del papà è il 19 marzo?
Come si festeggia il papà nel mondo?

La festa del papà è giunta a noi dai primi decenni del XX secolo. Questa ricorrenza celebra i papà di tutto il mondo ed anche la paternità in senso più generico. Lo stesso concetto, quindi, che pervade la giornata dedicata alla mamma. I primi “cenni storici” che riguardano questa festa risalgono ai primi del ‘900 negli Stati Uniti. Infatti, il 5 luglio del 1908, in West Virginia, si è celebrata la prima festa del papà. In alcuni paesi tale ricorrenze prendono significati differenti sempre inerenti alla paternità, ma non solo come concetto di figura consanguinea, ma ad esempio anche come patria. Per questo motivo la festa del papà non cade nel medesimo giorno per tutti, ma ci sono dettagli che accomunano tutti questi festeggiamenti: ad essere coccolato e festeggiato è il papà!
La festa del papà in Italia

L’Italia è un paese in cui la festa del papà è direttamente collegata all’ideologia religiosa presente nel nostro paese. Infatti, nel nostro paese, come in tutti gli altri a tradizione cattolica, la festa del papà viene festeggiata il 19 marzo poiché è il giorno associato a San Giuseppe. San Giuseppe, secondo la religione cattolica era il padre “terreno” di Gesù e marito devoto. Per questo motivo, secondo sempre la tradizione cattolica San Giuseppe protegge gli orfani, i poveri e le giovani nubili. In Italia, ogni regione ha la propria tradizione, o dolce particolare. Ma solitamente si tratta di impasti simili a quelli dei bignè e ripieni di creme o marmellate. In questa giornata i bambini, solitamente, donano al proprio papà un piccolo presente realizzato da loro.