Quando il nostro bambino inizia a crescere arriva il momento di aiutarlo a distinguere la fantasia dalla realtà. Ad esempio, bisogna prima o poi affrontare il delicato momento di svelare tutto ciò che si nasconde dietro all’idea meravigliosa e fiabesca del Natale che i nostri bambini hanno sempre nutrito. Arriva per tutti i bambini il momento in cui chiederanno, pensierosi, se Babbo Natale esiste veramente e noi genitori dobbiamo essere preparati per dar loro una risposta esaustiva ma che non li ferisca.

Babbo Natale esiste veramente? Cosa rispondere ai bambini?
Babbo Natale esiste veramente? Cosa rispondere ai bambini? (pixabay.com)

Babbo Natale esiste veramente?

I nostri bambini crescono ed ogni anno comprendono sempre di più tutto quello che li circonda. E questo vale anche rispetto al Natale e alle sue legende. E’ importante, quindi, affrontare questo passaggio per evitare che prima o poi, anche solo parlando con i loro amichetti, i bambini cominciano a farsi delle domande ed intuire qualche sospetto.

La figura di Babbo Natale è importante per i bambini piccoli perché insegna loro i valori della generosità, della condivisione, della pazienza (l’attesa dell’arrivo di Babbo Natale) e dell’impegno nell’essere bravi. Quindi, sarebbe meglio raccontare la verità non proprio in tenera età, almeno fino ai sei anni.

Se a pronunciare la fatidica domanda “Babbo Natale esiste davvero?” è un bambino già grandicello, ovvero di età scolare oltre i sei anni, entrano in gioco anche il fattore sincerità e fiducia. Quindi se ci pone la domanda guardandoci negli occhi, non possiamo più mentirgli come quando era piccolo. A questa età, tra genitore e figlio deve cominciare un dialogo di fiducia e sincerità.

Come dire ai bambini che Babbo Natale non esiste?

Prima di svelare la verità al proprio bambino, chiedete che idea si è fatto lui a riguardo. Il racconto della verità, da parte nostra, deve arricchire i presupposti a cui il bambino è giunto e deve soddisfarne i dubbi.

Dire al proprio figlio che Babbo Natale non esiste non deve far svanire la magia e l’attesa del Natale. Ma è importante spiegare ai bimbi che il Natale è e sarà sempre un periodo dell’anno magico. È essenziale che capiscano che la magia sta proprio nei preparativi e nell’attesa, negli ideali e nelle speranze che questo periodo sollecita ed evoca.

Diventa quindi di vitale importanza per lo spirito del Natale le varie tradizioni familiari, come ad esempio fare insieme il presepe o preparare in casa le decorazioni per l’albero.

Quindi, alla domanda ” Babbo Natale esiste o no?” non rompete la magia del Natale rispondendo frettolosamente alla domanda “Si, è vero, Babbo Natale non esiste!”

E se ci sono fratelli o sorelle più piccole?

In caso di fratellini o sorelline più  piccole, la situazione potrebbe essere più semplice perché si viene a creare un rapporto di complicità tra genitore e figlio per far si che il bimbo più piccolo non scopra la verità. Il compito di custodire un segreto responsabilizzerà il bambino e aiuta il bambino più grande ad entrare nel mondo adulto.

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Tiziana Passalacqua
33 anni e mamma di tre splendidi figli. Innamorata della mia famiglia e, molto spesso, più bambina io di loro! Adoro il mio lavoro che, oltre a regalarmi soddisfazioni, rappresenta il mio momento di svago durante le giornate super indaffarate!