Il dismorfismo disturbo che nasce da una preoccupazione costante per uno o più difetti riguardanti il proprio corpo. Spesso questo difetto sopraggiunge nel periodo adolescenziale poiché è in questo momento che il proprio corpo cambia radicalmente. Ma sai cos’è il dismorfismo adolescenziale?

Dismorfismo adolescenziale

dismorfismo adolescenziale
Dismorfofobia adolescenziale (https://www.repstatic.it)

Il dismorfismo adolescenziale è una fissazione, una totale preoccupazione che riguarda uno o più difetti del proprio aspetto fisico, solitamente invisibili agli altri. Questa fissazione per determinati dettagli del proprio corpo, porta all’assunzione di comportamenti ripetitivi, quasi come dei tic. La persona che è affetta da tale disturbo è continuamente davanti allo specchio, ha un’eccessiva cura del proprio corpo e della propria pelle. Solitamente i difetti riguardano una specifica parte del corpo: naso, sopracciglia, denti, occhi, dita delle mani, pancia, fianchi, mammelle, genitali, muscolatura, ecc….

Un disturbo che incide sulla quotidianità

L’adolescente, in generale, è solito osservare il proprio corpo che cambia. Questo atteggiamento è normale e salutare, finché non diviene una vera e propria ossessione che muta anche la propria quotidianità. Infatti, il soggetto affetto da dismorfismo adolescenziale, è solito passare molto, troppo tempo davanti allo specchio ad osservarsi. Tanto da compromettere la sua vita sociale e scolastica. Questo disturbo, come ogni altro disturbo, ha diversi livelli di gravità.

In questo caso, nelle situazioni più lievi la persona si sente un po’ brutta ed a volte reagisce per modificarsi, o comunque riesce a comprendere, con l’aiuto di alcuni specialisti, come muoversi per cambiare la sua situazione. Nei casi più gravi, invece, il soggetto si sente un mostro, arriva ad evitare ogni contatto o a ricorrere alla chirurgia estrema, mentre altri cadono nei disturbi alimentari quali anoressia e bulimia.

Fattori scatenanti

dismorfismo adolescenziale
dismorfismo adolescenziale – fattori scatenanti (http://www.antonellabovino.it)

I fattori che scatenano questa patologia sono da far risalire a 3 elementi: psicologici, biologici e sociale-ambientali.

  • Fattore psicologico: l’adolescente è normalmente sottoposto allo stress dato dal cambiamento psicofisico della propria persona. A questa età la persona è costretta ad adeguarsi ed accettare i continuo cambiamenti, al fine di sviluppare le capacità per divenire un adulto. Se il soggetto si ritrova ad essere un po’ più fragile sotto l’aspetto emotivo e psicologico, ha alte probabilità di riscontrare delle difficoltà nell’affrontare tale percorso.
  • Fattore biologico: il disturbo del dismorfismo adolescenziale è più frequente nei parenti di primo grado di soggetti con disturbi ossessivo-compulsivi.
  • Fattore Sociale-Ambientale: la società di oggi spinge, soprattutto i giovani, a seguire finti esempi ed icone all’apparenza perfette, questa visione contorta della persona e della bellezza, rischia di incidere sul percorso di sviluppo di soggetti in età adolescenziale con un profilo più debole

 

Deborah Farinon
In volo sulle ali della mia fantasia! Così mi descrivo sin da quando sono una bambina, perché così è come mi sento: sono curiosa e adoro farmi stupire continuamente da ciò che mi circonda, amo la natura, le sfide, la creatività. Tutto questo mi ha permesso di diventare la persona che oggi sono e fare il lavoro dei miei sogni: l’educatrice! Non si deve mai aver paura di mettersi in gioco!!!