Ogni fase di crescita del bambino prevede delle attività e dei percorsi mirati allo sviluppo del bambino. Ci sono dei giochi che possono essere proposti al bambino a secondo della fascia di età a cui appartiene il bambino. Queste attività solitamente sono proposte negli asili nido, ma possono facilmente essere riprodotti anche in casa per agevolare lo sviluppo del bambino. Una di queste attività è il gioco euristico.
Il gioco euristico: di cosa si tratta?
Nelle strutture per l’infanzia si propone spesso un’attività atta a rendere migliore la crescita e lo sviluppo del bambino. Questa tipologia di gioco è definita euristico. Il gioco euristico è semplice da proporre sia negli asili nido, sia in un’abitazione.
Il gioco euristico è stato ideato da una pedagogista ed educatrice inglese, Elinor Goldschmied. Le attività proposte sono pensate per bambini di età compresa tra i 12 ed i 24 mesi. I giochi proposti durante questa attività, servono per stimolare il desiderio di esplorazione e curiosità. Inoltre, il gioco euristico, allena il movimento e la logica, stimolando, quindi l’attività logico-motoria. Attraverso detta attività, inoltre, si tenta di allenare il linguaggio e quindi l’espressione verbale e non verbale.
Cosa occorre e come organizzare il gioco euristico?
Il gioco euristico è un’attività assai facile da organizzare e successivamente proporre al bambino. Questo gioco è una sorta di evoluzione del più noto “cesto dei tesori”.
Il materiale che occorre per preparare tale gioco è di facile reperimento e stimola il riciclo. Si utilizzano oggetti provenienti dalla quotidianità e dalla natura. Infatti, possono essere impiegati dei contenitori, sacchetti di stoffa ed oggetti che vengono utilizzati comunemente in casa. Inoltre, possono essere impiegati altri oggetti di uso comune come tappi, pigne, bigodini, nastri o stralci di stoffa.
Perché proporre il gioco euristico?
Come anticipato, il gioco euristico è un’attività che di frequente si propone nelle strutture per l’infanzia. Ciò avviene per via delle influenze che dette attività hanno sullo sviluppo motorio, logico e cognitivo del bambino. Infatti, questo gioco aiuta il bambino a stimolare la fantasia, la creatività. Ciò implica, quindi un enorme sforzo da parte del bambino nel produrre e rielaborare.
Queste attività, quindi, sono sicuramente positive per raggiungere anche un buon livello di autonomia del bambino stesso. Questo obiettivo lo si raggiunge poiché, il bambino nella sua attività deve essere lasciato libero di fare da solo!
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